Dott. Nicolò Martini

Medico di Medicina Generale

Nuova pagina Link (Collegamenti utili)

Nel menu trovate sotto “Consigli, Moduli, Link” la sottosezione “Collegamenti utili” che raccoglie quelle che reputo le pagine web più utili per la gestione della propria salute.

Settimana mondiale dell’allattamento

Consigli per allattamento e/o per donazione del latte

Paracetamolo e Gravidanza

Si specifica che il paracetamolo è un farmaco sicuro in gravidanza, NON è associato ad autismo.

Come tutti i farmaci in gravidanza, va utilizzato sono in caso di reale bisogno.

In caso di febbre alta in gravidanza o dolore che necessiti terapia (compresa cefalea), rimane il farmaco di prima scelta.

Maggiore attenzione va invece posta nell’assunzione di antiinfiammatori (FANS), soprattutto nel 3o trimestre.

Raccomando quindi di NON sostituire il paracetamolo con antiinfiammatori.

https://www.aifa.gov.it/-/uso-del-paracetamolo-in-gravidanza-confermate-le-raccomandazioni-europee

Anticipo inizio vaccinazione antiinfluenzale

Dato che le consegne di vaccini avverranno già all’inizio della prossima settimana, anticipo la prima seduta vaccinale a mercoledì 1 Ottobre.

Vaccinazione Antinfluenzale 2025-2026 e Pneumococco

I pazienti aventi diritto, possono prenotare la somministrazione chiamando la segreteria dello studio medico al numero 045.585.585 o passando di persona. La vaccinazione avrà luogo presso lo studio medico in via Centro 9, Verona nelle mattinate di mercoledì a partire dal 1 ottobre.

Sarà possibile chiedere contestualmente la somministrazione del vaccino per pneumococco (solo pazienti dai 65 anni in su o pazienti con gravi patologie e solo fino ad esaurimento delle dosi). Verificherò se e quale dose di vaccino Pneumococco somministrare.

Le categorie aventi diritto alla vaccinazione antinfluenzale gratuita sono nel dettaglio:

  • Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza:
    • Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo “postpartum”.
    • Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:
      • malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO)
      • malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite
      • diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con indice di massa corporea BMI >30)
      • insufficienza renale/surrenale cronica
      • malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie
      • tumori e in corso di trattamento chemioterapico
      • malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV
      • malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali
      • patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici
      • patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari)
      • epatopatie croniche.
    • Soggetti di età pari o superiore a 60 anni.
    • Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
    • Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti.
    • Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
  • Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori:
    • Medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l’influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali.
    • Forze di polizia
    • Vigili del fuoco
    • Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani:
      • Allevatori
      • Addetti all’attività di allevamento
      • Addetti al trasporto di animali vivi
      • Macellatori e vaccinatori
      • Veterinari pubblici e libero-professionisti
  • Altre categorie
    • Donatori di sangue

Disponibile la nuova sezione “Attivazione portale paziente”

E’ disponibile nel menu la nuova sezione per richiedere l’attivazione del portale paziente (vedi post precedente).

Lo trovate in “Contatti e richieste” > “Attivazione portale paziente”

Qui il link diretto: Attivazione portale paziente

Nuova modalità di invio ricette ed impegnative

E’ in corso la migrazione ad un nuovo software gestionale di medicina generale.

Questo comporterà una differenza nell’invio delle ricette dematerializzate ed impegnative per esami e visite.

Per fare richiesta di ricette ed impegnative, usare le consuete modalità. Consultate la pagina Contatti e Richieste se avete dei dubbi.

Le ricette in fascia A come sempre saranno ritirabili in farmacia con il solo codice fiscale 3gg lavorativi dopo la richiesta alla segreteria con le solite modalità.

Le ricette in fascia C dematerializzate e le impegnative non arriveranno più per mail come allegato.

Andranno invece nel portale pazienti.
Alla prima occasione vi arriverà una email con la password e le istruzioni (semplicissime) per accedere a tale portale:

A questo punto potrete andare su pazienti.eumedweb.com inserire il codice fiscale del paziente e la password ricevuta via mail e vedrete le ricette ed impegnative emesse.

Conservate la password perché d’ora in poi sarà sempre la stessa.

Ogni volta che emetterò delle impegnative o ricette dematerializzate riceverete una mail di avviso.

Malattie infettive: il Centro MISTRA lancia la seconda edizione della testing week, la prevenzione gratuita a cadenza semestrale

È in importante aumento la diffusione delle infezioni sessualmente trasmesse, in particolare tra i giovani. Per questo motivo, il Centro MISTRA (Centro Multidisciplinare per le Infezioni Sessualmente Trasmesse) della UOC Malattie Infettive, in linea con le indicazioni internazionali, ha deciso di far diventare semestrale l’appuntamento con la prevenzione del Policlinico di Borgo Roma.
Presso gli ambulatori della UOC di Malattie Infettive del policlinico di Borgo Roma (scala D, 1° piano) verranno offerti test per HIV e altre infezioni a trasmissione sessuale domenica 25 maggio dalle 15.00 alle 18.00 e da lunedì 26 a mercoledì 28 maggio dalle 16.00 alle 21.00. L’accesso è libero, senza appuntamento, senza bisogno di impegnativa del Curante e nel rispetto della privacy dell’utente.
Il test HIV è sempre gratuito e, per chi ne fa richiesta, può essere eseguito in totale anonimato. I test per le altre infezioni a trasmissione sessuale sono gratuiti per tutti gli assistiti dalla sanità della Regione Veneto, oltre che ai residenti fuori Regione che abbiano un profilo di rischio aumentato per queste infezioni.
I risultati dello screening verranno pubblicati su DSE o FSEr, accessibili direttamente dall’utente tramite SPID o CIE (solo in caso di test HIV anonimo, tale risultato dovrà essere ritirato in formato cartaceo). In caso si renda necessario un trattamento specifico, entro qualche giorno dalla data di pubblicazione dell’esito, il Centro MISTRA fornirà, direttamente sul DSE/FSEr dell’utente, le indicazioni terapeutiche del caso.

Validità impegnative: 180gg

La validità temporale della ricetta SSN dalla data di emissione al momento del contatto dell’utente con gli operatori del CUP, per la prenotazione o presa in carico, è di 180 giorni.

Una volta che la prestazione prescritta è stata prenotata/presa in carico, l’impegnativa resta valida fino al momento dell’erogazione, anche nel caso in cui l’appuntamento venga spostato per esigenze del paziente e/o della struttura erogante.

Rilascio certificato di malattia INPS: il medico che visita il paziente emette il certificato

Il certificato medico di malattia è un’attestazione che giustifica l’assenza dal lavoro a causa di un evento morboso. Esso costituisce la prova della legittimità dell’assenza ed è obbligatorio sia per i lavoratori del settore privato che per quelli del settore pubblico. Al momento del rilascio, il medico certifica l’incapacità del paziente a svolgere l’attività lavorativa a seguito di un’infermità direttamente constatata.

Medici Autorizzati al Rilascio del Certificato

Secondo l’articolo 7 del D.P.C.M. del 26 marzo 2008, il certificato di malattia può essere rilasciato da qualsiasi medico che abbia visitato e preso in cura il paziente, indipendentemente dal fatto che sia un libero professionista, un dipendente del SSN o un medico convenzionato. Tra questi rientrano:

• Liberi professionisti

• Medici di pronto soccorso

• Medici ospedalieri di strutture pubbliche e private al momento della dimissione

• Medici ospedalieri durante l’attività ambulatoriale

• Medici di continuità assistenziale

• Medici di medicina generale

• Pediatri di libera scelta

• Specialisti ambulatoriali

Modalità di Rilascio del Certificato

Per le assenze per malattia di dipendenti pubblici e privati, la certificazione medica deve essere inviata telematicamente all’INPS tramite la piattaforma Sistema Tessera Sanitaria (Sistema TS). Le procedure di invio e redazione del certificato telematico sono dettagliate nel disciplinare tecnico allegato al Decreto del Ministero della Salute del 18 aprile 2012 e illustrate nella circolare INPS n. 113 del 25 luglio 2013.

In caso di difficoltà tecniche o operative che impediscono la trasmissione telematica, il medico o la struttura sanitaria devono consegnare al paziente la certificazione di malattia in formato cartaceo. Il paziente, in questo caso, è tenuto a inviare autonomamente il certificato all’INPS e al proprio datore di lavoro tramite raccomandata A/R, PEC o fax, rispettando i tempi previsti. È importante informare il paziente di questo onere, sottolineando che l’utilizzo del formato cartaceo comporta un aggravio sia in termini di costi che di tempo.

Casi Particolari

Esistono situazioni specifiche in cui il certificato deve essere rilasciato esclusivamente da medici di strutture sanitarie pubbliche o convenzionate con il SSN, come previsto dall’art. 55-septies del D.Lgs. n. 165/2001. Questi casi includono:

• Assenze per malattia superiori a dieci giorni

• Secondo episodio di malattia nell’anno solare

In tali circostanze, il medico deve fornire una copia cartacea della certificazione, indicando la motivazione per cui il certificato non può essere rilasciato da medici non convenzionati.

Il rispetto delle corrette modalità di rilascio dei certificati di malattia è fondamentale per garantire la tutela dei diritti dei pazienti e mantenere un rapporto di collaborazione e rispetto tra colleghi. I medici sono invitati a seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dall’Ordine dei Medici di Roma, al fine di assicurare una gestione diligente e appropriata delle certificazioni di malattia.

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